Utilizzando e rielaborando una curiosa espressione del Cadoppi-Veneziani, diremo il reato è un piatto unitario, i cui ingredienti non cambiano a seconda del punto di vista da cui li si guardi; è un po’ occur se for each descrivere la pasta col sugo alle olive taluno dicesse che tale piatto deve essere composto da sugo alle olive + pasta; un altro dicesse che deve essere composto da pomodoro + olio + olive + pasta; e un altro ancora dicesse che deve essere composto da sugo alle olive + pasta + pentola (dopodichè i detrattori di questa teoria si cureranno di precisare che la pentola non è un ingrediente della pasta).
La disposizione trova il proprio fondamento nella necessità di garantire la reputazione dell’individuo, ovvero l’onore inteso in senso soggettivo, quale considerazione che il mondo esterno ha del soggetto stesso.
arrive detto la calunnia consiste nell’incolpare ingiustamente qualcuno di un reato pur sapendolo innocente. La diffamazione (per approfondire clicca su reati contro la persona o su diffamazione) invece si ha quando, comunicando con più persone, viene offesa la reputazione di un’altra persona.
Cominciamo con il ribadire che il reato in oggetto non può dirsi configurato se è presente la persona offesa. In tal caso, appear vedremo, si potrà parlare al massimo di ingiuria.
L’offesa alla reputazione, intendendosi la possibilità che l’uso di parole diffamatorie possano ledere la reputazione dell’offeso.
La giurisprudenza ha riconosciuto la possibilità di fare ricorso alla prova presuntiva, “che può costituire l’unica forma for every la formazione del convincimento del Giudice, non trattandosi di mezzo di prova di rango inferiore agli altri” (cfr. Cassazione Civile, n. 24474/2014).
C’è quindi diffamazione se, pubblicamente, si mettono in discussione le capacità o anche l’onestà di un professionista, arrive nel caso di chi, insoddisfatto del proprio dentista o avvocato, pubblichi sulla propria bacheca Facebook un commento pesantemente denigratorio.
Le teorie che hanno cercato una ragione – e dunque una definizione here – sostanziale del reato sono molte, ma tutte in realtà criticabili. Così la tesi del Maggiore secondo cui il reato è quel fatto che lede gravemente l’ordine etico
Il reato di calunnia è considerato un reato comune, il che significa che può essere commesso da qualsiasi cittadino. Chiunque, agendo in malafede e consapevole dell’innocenza dell’incolpato, può essere accusato di calunnia.
In tal caso se la persona che sporge la querela sa che la persona incolpata è innocente, rischierà proprio di essere indagato for every calunnia.
In quest’ultima ipotesi vengono simulate le tracce di reato, che non devono riguardare veramente accaduto, e che possono consistere in segni e indizi materiali sulla persona del denunciante, o su altri.
calunnia materiale, se le tracce di reato sono state simulate. Le tracce non devono riguardare un reato realmente accaduto, e possono consistere sia in segni o indizi materiali, sia in segni sulla persona del denunciante o su altri.
Anche se nel gergo comune quando si parla di calunnia si intendono le maldicenze, nel linguaggio giuridico la calunnia è un’altra cosa. Non è la diffamazione (che consiste nel parlare male di qualcuno alle sue spalle). Non è neanche l’ingiuria (che scatta quando ci si rivolge a qualcuno e lo si offende).
se la persona offesa è un pubblico ufficiale ed il fatto ad esso attribuito si riferisce all’esercizio delle sue funzioni;